I 7 Migliori Avviatori Batteria Auto: Guida all’Acquisto (2024)

booster autoPuò capitare a tutti di trovarsi con l’auto in panne. Spesso accade di mattina, prima di andare al lavoro, magari ci aspettano per una riunione…

Se solo avessimo a disposizione il miglior avviatore batteria auto, tutto sarebbe risolto.

E invece ci troviamo costretti a chiamare il carro attrezzi o a rivolgerci a un professionista elettrauto che riavvii la batteria collegando i cavi con una seconda auto… e il conto finale lo si può solo immaginare…

Con un kit di avviamento di emergenza, risolvi ogni problema senza spendere un occhio della testa. Lo colleghi alla batteria dell’auto e, seguendo alcune semplici istruzioni, metti nuovamente in moto la tua auto in pochi minuti.

Un piccolo suggerimento

Essendo molto compatto, un booster auto può essere comodamente collocato nel bagagliaio, sempre a portata di mano in caso di emergenza.

Con una serie di accessori lo puoi utilizzare anche per caricare altri dispositivi.

Il tuo budget

Il prezzo di un avviatore d’emergenza per auto può variare di molto in funzione del tipo, delle dimensioni, della potenza e della flessibilità operativa.

I modelli portatili e avviamento a 12 V sono proposti nella vendita online anche al di sotto dei 50 euro. I tipi più performanti si trovano nelle fasce prezzo superiori e possono arrivare a costare qualche centinaia di euro.

Considerando che può risolverti i problemi in un batter d’occhio, si consiglia di mettere da parte un po’ di soldi e acquistare i prodotti in grado di garantire un buon livello di efficienza.

La nostra scelta

1. Noco Boost HD GB70 2000 Amp 12V UltraSafe Lithium

scelto perché è dotato di dispositivi di sicurezza a più livelli

booster auto starter

È un avviatore d’emergenza con batterie agli ioni di litio, potente, ma compatto, per batterie da 12 volt. Con questo dispositivo, è possibile avviare, in tutta sicurezza, una batteria completamente scarica in pochi secondi, fino a 40 volte con una singola carica.

SI rivela a prova di errore e chiunque può usarlo in tutta sicurezza, con una tecnologia antiscintilla e di protezione contro l’inversione di polarità. L’avviatore di emergenza è integrato con una torcia a LED ad alta potenza da 400 lumen e dispone di un pacco batterie USB, per ricaricare i dispositivi personali mentre si è in movimento.

Sviluppato con una tecnologia di ricarica rapida (poco più di 3 ore), presenta una porta ausiliaria da 12 volt, per alimentare altri dispositivi. Nella confezione sono incluse pinze per batterie HD, cavo di ricarica USB, spina maschio XGC, spina femmina XGC, cavo XGC.

2. Yaber Avviatore di Emergenza per Auto

scelto perché è resistente all’acqua

booster autoQuesto avviatore di emergenza per auto è waterproof, antishock e antipolvere. Può quindi essere usato in sicurezza anche nei giorni piovosi.

Può avviare veicoli a 12V (motori a benzina fino a 6.0L oppure diesel fino a 5.0L) in pochi secondi con una corrente di picco di 1200A e una batteria con capacità di 12000mAh.

Carica i dispositivi elettronici tramite due uscite usb. La tecnologia di sicurezza brevettata protegge da polarità inversa e previene da cortocircuiti, alte temperature, sopravoltaggio, sovraccarica, sovrascarica e sovracorrente.

3. Autogen 4000A Avviatore di emergenza per auto

scelto perché è progettato per impieghi gravosi

booster starter auto

Questo potente dispositivo è in grado di erogare più di 4000 Amp per avviare i veicoli a 12 V anche negli inverni più rigidi.

Semplice da utilizzare, ha una connessione a prova di errore. I morsetti di rame di livello professionale sono il 50% più grandi, i cavi in ​​rame sono progettati per impieghi gravosi.

Con la presa accendisigari integrata, funziona come una fonte di alimentazione mobile portatile 12V DC per tutti i prodotti automobilistici. Non necessita di cavo aggiuntivo.

4. Noco Genius Boost Plus GB40 Avviatore auto

scelto perché effettua la ricarica in pochi secondi

booster autoùProgettato con batterie agli ioni di litio, è ultraportatile, leggero e compatto. Consente di avviare, in tutta sicurezza, una batteria completamente scarica in pochi secondi, fino a 20 volte con una singola carica.

È integrato con una torcia a LED ad alta potenza da 100 lumen con due fasci luminosi e sette modalità d’illuminazione e dispone di un pacco batterie USB, per ricaricare i dispositivi personali.

Ha una corrente iniziale di 1.000 A (7.000 Joule3S) e può essere utilizzato con motori a benzina fino a 6 litri e con motori diesel fino a 3 litri, come auto, furgoni, barche, SUV e camion.

5. Avviatore di emergenza auto Utrai

scelto perché ha nove funzioni di protezione

booster auto

Questo avviatore di emergenza auto con 1500A picco di corrente riesce ad avviare la batteria scaricata dell’auto diesel fino a 4,5 e auto benzina 6.0L.

È progettato con oltre 9 tecnologie avanzate di protezione ed è completo di torcia di emergenza.

6. Avviatore emergenza auto Flylinktech

scelto perché è una stazione energetica portatile

booster auto emergenza

Molto potente, può riavviare entro qualche secondo i veicoli a 12 V. È adatto a tutte le auto, camion, moto, barche, camper o trattori. Consente di alimentare piccoli elettrodomestici quando si viaggia o ci si trova all’esterno. 

Ha una doppia uscita USB ed è progettato con pinza intelligente della batteria per prevenire il rischio di cortocircuito, surriscaldato, sovravoltaggio o sottovoltaggio, inversione della polarità. Ha anche una potente luce led.

7. Intec SG2200 Start Go Plus Avviatore auto

scelto perché ha una potenza di picco molto elevata

booster auto starterLa sua batteria da 20Ah è in grado di erogare ben 2.200A di picco, pari a circa 750A di avviamento. Si tratta di una potenza fino a poco tempo fa riservata agli apparecchi professionali più performanti.

Il dispositivo è in grado di avviare ripetutamente mezzi di media cilindrata e di mettere in moto vetture fino a 3.000 cc benzina e 2.500 cc gasolio.

Le pinze isolate e dotate di treccia di collegamento assicurano una presa ottimale sui poli della batteria, necessaria a far passare l’elevata corrente di spunto. In dotazione vengono forniti: lampada pivotante con protezione anti-scaricamento, voltmetro analogico, presa di corrente a 12V e presa di corrente USB per mettere sotto carica i dispositivi elettronici.

Per non rimanere a piedi

Fino a qualche decennio fa, se rimanevi con l’auto in panne e la batteria scarica, era necessario utilizzare un set di cavi di avviamento.

Oppure dovevi pagare in contanti l’assistenza stradale per farti portare l’auto in officina. Ma i tempi sono cambiati e al giorno d’oggi c’è un’alternativa più conveniente e immediata: quella di utilizzare un avviatore d’emergenza portatile.

Si tratta di un dispositivo che accumula energia, agendo da powerbank, e la rilascia a tutti i dispositivi a cui viene collegato. È utilizzato principalmente per ricaricare le batterie delle auto che hanno perso efficienza, quanto basta per avviare il motore.

I booster per auto offrono diverse funzionalità e scegliere il miglior articolo può essere un processo piuttosto diffuso. Soprattutto per chi è completamente a digiuno di nozioni tecniche di un certo tipo.

Come funziona il booster per auto?

Il concetto d’uso è piuttosto semplice: si effettua una connessione temporanea collegando la batteria della tua auto alla batteria di un altro veicolo o ad un’altra fonte di alimentazione esterna.

L’alimentazione esterna di energia elettrica ricarica la batteria del veicolo in panne e fornisce una parte della potenza necessaria per avviare il motore.

Una volta che il veicolo è stato avviato, il suo normale sistema di ricarica inizierà a rigenerarsi, quindi la sorgente ausiliaria può essere rimossa.

Per iniziare

Gli avviatori a batteria non sono una novità, ma fino a qualche anno erano piuttosto ingombranti. Avevano le dimensioni di un grosso dizionario a copertina rigida ed erano alimentati da pesanti batterie al piombo.

Anche se sono ideali per i concessionari di automobili e i servizi di recupero automatico, questi tipi di avviatori tradizionali sono troppo scomodi da trasportare come parte di un kit di emergenza per auto.

La nuova generazione di mini jumper utilizza batterie agli ioni di litio. La maggior parte pesa circa un chilo e ha all’incirca le dimensioni di un romanzo tascabile.

A chi serve un avviatore per auto portatile?

Chiunque abbia un’auto può avere necessità di un dispositivo di avviamento portatile, perché può succedere qualunque cosa che per qualche motivo non la faccia ripartire.

Basta lasciare accesa inavvertitamente una luce interna per tutta la notte o non spegnere l’autoradio quando ti fermi per un pisolino o una pausa pranzo prolungata e la batteria di molti veicoli rischia di scaricarsi.

Ed è per questo che i mezzi più recenti interrompono l’alimentazione di corrente quando ti fermi e scendi dalla macchina.

Se la tua auto non si avvia a causa di una batteria scarica, avere un dispositivo di avviamento portatile a portata di mano può farti ripartire in modo più veloce rispetto all’attesa dell’assistenza stradale o di un buon samaritano disponibile ad aiutarti.

Caricare la batteria con i cavi

I cavi erano (e lo sono ancora) l’opzione standard per gestire una batteria scarica.

Ma anche se hai un set a portata di mano, dovevi comunque chiamare un amico o un parente che metta a disposizione la sua auto. Inoltre, molte persone non se la sentono di utilizzare i cavi, temendo di collegarli in modo errato e di causare così un problema ancora più grave e irreparabile.

Non dimentichiamo, a questo proposito, che con un’errata manovra o un contatto accidentale tra i cavi è possibile produrre un cortocircuito elettrico che può persino far esplodere una batteria.

La chiamata per l’assistenza stradale è un’altra opzione, specialmente se sei nei guai reali o hai bisogno di un rimorchio, ma se tutto ciò che serve è un avvio rapido, l’attesa può essere esasperante.

Un dispositivo di avviamento portatile risolve velocemente e in sicurezza tutti questi problemi.

Come funziona l’avviatore di emergenza

Poiché un dispositivo di avviamento di emergenza ha la sua batteria, devi semplicemente collegare i due fermacavi del dispositivo di avviamento ai terminali della batteria sulla tua auto, azionare un interruttore e avviare il motore. Puoi così essere di nuovo in viaggio in pochi minuti.

Molti modelli hanno abbastanza potenza per permetterti di utilizzarli più volte prima di dover ricaricare nuovamente.

I dispositivi più evoluti hanno dei sistemi di sicurezza che ti avvisano immediatamente con segnale acustico e/o luminoso se stai sbagliando ad effettuare il collegamento, evitando così il rischio di cortocircuiti.

Gli avviatori di emergenza agli ioni di litio odierni non richiedono la stessa quantità di manutenzione delle loro più grandi controparti piombo-acido, ma è necessario caricarli periodicamente per ottenere il massimo da essi.

Alcuni accorgimenti d’uso

Mentre di solito puoi tenere un dispositivo di avviamento portatile in auto per le emergenze, non dovresti lasciarlo alla luce diretta del sole.

E tieni presente che nei giorni molto caldi la temperatura dell’interno di una vettura può superare il range delle temperature operative di un tipico dispositivo di avviamento con i cavi.

Nelle calde giornate estive, è meglio tenere un dispositivo di avviamento di emergenza nel bagagliaio, piuttosto che all’interno della cabina dell’auto.

Detto questo, alcuni avviatori dispongono di sensori termici che impediscono l’uso se la temperatura è troppo elevata: se ciò accade, lascia che il dispositivo si raffreddi prima di provare a far ripartire un’auto.

Come scegliere l’avviatore di emergenza portatile

Al momento dell’acquisto è importante assicurarsi che il dispositivo abbia una potenza sufficiente a far ripartire la tua auto o il tuo camion.

I motori più grandi richiedono naturalmente più potenza per l’avviamento, quindi è fondamentale assicurarsi che il dispositivo scelto sia in grado di accendere il tuo veicolo.

Dovrai inoltre assicurarti di acquistare un avviatore che mantenga la carica per un certo lasso di tempo, seppur breve: sarebbe inutile, infatti, avere sotto mano un dispositivo di emergenza ma non poterlo usare perché anche la sua batteria è scarica!

Potenza dell’avviatore auto

Il fattore più importante è la potenza che un dispositivo di avviamento portatile può fornire al motore. Tuttavia, non sempre è facile capire quali tipi di veicoli un determinato modello è effettivamente in grado di avviare.

Alcuni produttori fanno solo riferimento alla dimensione del motore che può avviare il loro modello, come un V8 o un motore da 4L.

Inoltre un modello diesel necessita di maggiore potenza rispetto ad una pari cilindrata a benzina e i motori più vecchi avranno probabilmente bisogno di più energia di quelli più recenti.

In generale, più grande è il motore, maggiore è la carica della batteria che deve essere avviata e troverai una vasta gamma di uscite di potenza per batterie per auto e dispositivi di avviamento rapido simili.

Se hai un’utilitaria o un’auto di media cilindrata, non dovresti avere particolari problemi a riguardo, un modello base da 12 V dotato di ricarica da alimentatore da 230 v o da accendisigari andrà quasi certamente bene.

Ma se hai un potente SUV, un fuoristrada o un veicolo industriale, certamente dovrai fare maggior attenzione, perché un avviatore con un picco di potenza limitato si rivelerebbe un acquisto inutile.

L’avviatore di emergenza auto è sicuro?

Un’altra caratteristica da valutare è la sicurezza. La maggior parte degli avviatori di emergenza ha una serie di circuiti di sicurezza per impedire l’invio di più corrente o voltaggio di quelli progettati.

La protezione da inversione di polarità è ciò che li rende notevolmente più facili da usare, specialmente per coloro che temono di effettuare connessioni errate.

Perché è pericoloso invertire la polarità?

Quando si collega un dispositivo di avviamento di emergenza alla batteria, è necessario collegare il morsetto positivo (+) al polo positivo e, allo stesso modo, il morsetto negativo (-) al terminale negativo.

Se li confondi e ti connetti da positivo a negativo e viceversa senza tale protezione, otterrai delle scintille alla connessione che potenzialmente danneggeranno la batteria o l’impianto elettrico della tua auto.

La protezione contro l’inversione di polarità incorporata in ciascuno degli avviatori di emergenza conferma che ogni morsetto si trova sul polo corretto prima di attivare il circuito.

Se sbagli a collegarli riceverai un avviso e la possibilità di riprovare. Gli avviatori più semplici hanno solo una piccola spia di errore per avvertirti di una connessione inversa, ma i migliori hanno sia un allarme luminoso che acustico che non potrai ignorare.

Come nota generale sulla sicurezza, in genere non devi preoccuparti di far cadere un dispositivo di avviamento portatile, ma dato che ha una pila di batterie al litio all’interno, non devi perforarlo o schiacciarlo. Se riesci a intaccare seriamente l’alloggiamento, dovrai sostituire il dispositivo.

Avviatore booster multifunzione

Ogni dispositivo di avviamento per auto può anche alimentare e ricaricare telefoni, tablet, lettori musicali portatili e laptop; molti sono dotati di cavi e accessori aggiuntivi (Micro-USB, Mini-USB, 30 pin, Lightning e così via) per il collegamento di tali dispositivi.

Pensando poi all’eventualità che la tua auto possa restare in panne nel cuore della notte, magari lungo una strada buia e poco frequentata, disporre di una torcia a LED di buona potenza potrebbe essere particolarmente utile.

È per questo che molti avviatori la integrano al proprio interno, anche perché può rivelarsi utile per segnalare la propria presenza agli altri automobilisti

E se la macchina rimane in panne nel cuore della notte, ti aiuta a vedere come collegare i cavi. Questo tipo di luci è in grado di funzionare secondo tre differenti modalità: fissa, lampeggiante e SOS.

Infine in commercio esistono anche booster che ti danno la possibilità di utilizzarlo come compressore per alimentare una pompa per gonfiare le ruote dell’auto.

Come utilizzare l’avviatore di emergenza auto

Ecco i passi da seguire per utilizzare un dispositivo di questo tipo.

1. Collega il polo positivo
Apri il cofano e posiziona la pinza rossa sul polo positivo della batteria dell’auto. In genere la batteria ha un cappuccio rosso che aiuta ad individuare la posizione.
2. Collega il polo negativo
Posiziona la pinza nera/blu sul polo negativo a massa della batteria dell’auto (polo metallico collegato al telaio dell’auto)
3. Prova ad avviare
Fai un primo tentativo e prova ad avviare la macchina senza insistere: dovrebbe accendersi immediatamente
4. Togli le pinze
Dopo l’accensione, togli le pinze in successione e ripartite.
Per i modelli più recenti è sufficiente inserire la spina dell’avviatore alla presa accendisigari ed avviare la macchina.

In ogni caso, ricordati di controllare periodicamente le componenti che contribuiscono a un efficace avviamento dell’auto, incluse le candele d’accensione.