I 7 Migliori Telescopi: Guida all’Acquisto (2024)
Se ami scrutare le meraviglie del cielo notturno e ti affascinano le stelle e i pianeti, il miglior telescopio ti conquisterà! È un hobby avvincente, che può durare tutta la vita.
Tuttavia scegliere il miglior strumento per le tue esigenze non è un compito facile, soprattutto quando sei nuovo dell’astronomia.
E un’esperienza deludente può raffreddare la tua passione prima ancora di incominciare…
Un piccolo suggerimento
Questo hobby può essere costoso, quindi vale la pena fare un po’ di ricerche per trovare il miglior telescopio per iniziare in base alle tue esigenze e al tuo budget.
Prova a chiederti, ad esempio, se ti basta uno strumento di base per esplorare la superficie lunare, oppure se vuoi spingerti nello spazio profondo, magari con l’aiuto di un telescopio computerizzato.
Inevitabilmente, un telescopio astronomico professionale più avanzato ha un prezzo più alto, ma dovrebbe offrirti dei risultati di osservazione migliori e una maggiore flessibilità.
Ciò significa che non ti annoierai o ti sentirai frustrato così rapidamente come potrebbe accadere con le alternative più economiche.
Il tuo budget
L’investimento richiesto per l’acquisto di un telescopio monoculare è quanto di più variabile si possa immaginare.
Con le apparecchiature più sofisticate che trovi sul mercato puoi anche allestire un osservatorio professionale nel tuo giardino: è una strada percorribile, anche se costosa. Allo stesso modo, un telescopio da 40 euro potrebbe non essere all’altezza delle tue aspettative.
Un modello standard che costa meno di 70 euro magari non ti permette di spingerti dove vorresti, ma può essere un telescopio astronomico bambini perfetto per tuo figlio che desidera approfondire le sue conoscenze spaziali.
Per un impiego amatoriale “serio” puoi optare per un telescopio astronomico primario per studenti e mettere a budget tra i 100 euro e i 300 euro. Ma a meno che tu non sia già un esperto di astronomia, è un po’ eccessivo spendere più di 500 euro per un telescopio professionale.
Ecco quali sono, secondo la nostra esperienza, i migliori telescopi:
La nostra scelta
1. Telescopio astronomico Celestron AstroMaster
scelto perché è ideale per osservare i pianeti
Dedicato a chi ama osservare la volta celeste nelle ore notturne, ha un’ottica di buona qualità che offre una vista nitida e ricca di dettagli degli anelli di Saturno, delle lune di Giove e di molti altri pianeti invisibili ad occhio nudo.
La dotazione di serie include tutto il necessario per iniziare con l’astronomia: due oculari da 1,25″ (20 mm e 10 mm), StarPointer red dot finderscope, eretto diagonale immagine e software per l’astronomia Starry Night.
Ha un struttura compatta e leggera, ed è fornito di un resistente treppiedi in acciaio,
2. Bebang Telescopio astronomico 70 mm
scelto perché è ideale per un utilizzo prolungato
È dotato di un obiettivo multistrato con elevata trasmissione del 99,5%. Offre così un’elevata luminosità e nitidezza delle immagini, oltre a proteggere gli occhi anche se viene utilizzato per molto tempo.
Viene fornito con due oculari sostituibili (K6mm: 66x, K25mm: 16x), per soddisfare ogni esigenza astronomica. Di solida struttura, è veloce e facile da configurare.
3. Telescopio astronomico Omegon
scelto perché è subito pronto per l’uso
Offre un campo visivo ampio e un’elevata luminosità, consentendo di visualizzare immagini ben definite.
Il focheggiatore da 1,25″ può ospitare qualsiasi oculare standardizzato, permettendo viste lontane nello spazio. I componenti inclusi sono sufficienti per un’ampia visione planetaria e per una suggestiva osservazione della luna e dei suoi dettagli.
È subito pronto all’uso e viene fornito completo di un treppiedi che garantisce la massima stabilità.
4. Telescopio astronomico Qniuco
scelto perché è super accessoriato
È completo di tutti gli accessori indispensabili per osservare a “occhio nudo” o con il cellulare. Viene fornito con due oculari sostituibili da 10 e 25 mm e con una lente di Barlow 3X.
Offre un ingrandimento da 24x a 180x.
Viene fornito completo di accessori, fra cui un adattatore per smartphone, un telecomando senza fili, un treppiede regolabile e una borsa per il trasporto.
5. Celestron Telescopio Riflettore Powerseeker 127EQ
scelto perché è ideale per i principianti
Questo modello è dotato di raddrizzatore di immagini che consente sia le osservazioni astronomiche che quelle terrestri. È veloce e facile da installare anche per i principianti (non sono necessari attrezzi per il montaggio).
Viene fornito con una gamma completa di oculari più una lente di Barlow 3x che offre un ingrandimento superiore a quella dell’occhio nudo. È progettato e realizzato utilizzando tutti i componenti ottici in vetro trattato con rivestimenti ad alta trasmissione per ottenere immagini luminose e nitide.
A corredo viene fornito il CD-ROM con il software TheSky livello 1 che è un programma di planetario utile per localizzare e identificare migliaia di oggetti celesti sul computer portatile.
6. Seben 114/1000 EQ-3 Star Sheriff Telescopio a riflessione
scelto perché ha un design compatto ma di grande precisione
Il Seben è un telescopio riflettore ad alte prestazioni in un design compatto con specchi rettificati con precisione per immagini luminose e ad alto contrasto.
È dotato di un equipaggiamento professionale grazie al montaggio equatoriale EQ-3 su un treppiede stabile in alluminio con supporto oculare integrato.
Consente di osservare una moltitudine di stelle e pianeti con un ingrandimento massimo di 230x attraverso diversi oculari e lenti di ingrandimento.
7. Telescopio Astronomico Slokey
scelto perché ha una potenza modulare
È possibile combinare i tre oculari (da 25 mm, 10 mm e 6 mm) con la lente di Barlow 3x per adattare la potenza alle specifiche esigenze di osservazione. C’è la possibilità di scegliere tra gli ingrandimenti 24x, 60x, 72x, 100x, 180x e 300x per osservare la Luna, i pianeti o anche il cielo profondo.
Il sistema di ricerca a punti rossi (tecnologia Reflex) aiuta a fissare la visuale.
Viene fornito con un robusto treppiede in acciaio inossidabile e un adattatore per telefoni che consente di ingrandire ulteriormente la visuale mentre si scattano le foto.
Come scegliere il telescopio
Quando scegli il telescopio astronomico, è importante prendere in considerazione due fattori:
- cosa ti piacerebbe guardare esattamente
- come intendi utilizzare lo strumento
Per osservare più da vicino i corpi nel cielo profondo, è meglio usare un telescopio riflettore con un’eccellente capacità di raccolta della luce, mentre un telescopio rifrattore ti servirà per catturare splendide viste del sistema solare.
Molti dei migliori telescopi per principianti sono sviluppati con una tecnologia che consente di allinearli con il semplice tocco di un pulsante, di solito con uno smartphone o con controllo manuale. Alcuni sono anche compatibili con tutti gli strumenti necessari per l’astrofotografia.
La maggior parte dei modelli viene fornita completa con treppiedi, oculari e di tutto il necessario per iniziare. Possono però variare in base al tempo necessario per l’installazione.
Se stai solo cercando di osservare meglio il cielo notturno e vuoi essere più libero di muoverti, ti consigliamo invece di scegliere uno dei migliori binocoli sul mercato.
L’apertura del telescopio è l’elemento più importante
Tutti i telescopi funzionano raccogliendo la luce e focalizzandola in un punto.
Gli oculari ingrandiscono l’immagine a fuoco in modo da poter vedere i dettagli di oggetti celesti deboli e distanti.
Per vedere gli oggetti più deboli in maggiore dettaglio è necessario raccogliere più luce e il modo per farlo è avere un’apertura maggiore, motivo per cui questa è solitamente la considerazione principale per l’acquisto di un telescopio astronomico adulti (è anche il motivo per cui non possiamo vedere molto ad occhio nudo, l’apertura della pupilla è di soli 5-7 mm ed è troppo piccola per raccogliere molta luce).
I moderni telescopi amatoriali sono disponibili in diverse tipologie. Un modello Dobson offre solo una potenza visiva pura e genuina ed è spesso considerato il miglior telescopio per i principianti.
Altri tipi costano di più per la stessa dimensione di apertura – oppure ottieni un’apertura più piccola allo stesso prezzo – perché parte del costo di produzione dei telescopi non Dobson va in montature, tracciamento, qualità dell’obiettivo e così via.
A seconda del tipo e della qualità dell’astronomia che si desidera svolgere, può valere la pena sacrificare un po’ di apertura per un’attrezzatura di qualità migliore.
Tipo di telescopio
Questi strumenti sono essenzialmente di due tipi: riflettori e rifrattori. I riflettori, o telescopi riflettenti, utilizzano uno specchio primario interno e uno specchio secondario più piccolo per focalizzare la luce nell’oculare al fine di creare un’immagine.
I telescopi rifrattori invece fanno uso di lenti per focalizzare la luce nell’oculare. In altre parole, i riflettori riflettono la luce, mentre i rifrattori tendono a rifrangerla.
Ci sono infine i telescopi composti che, come suggerisce il nome, montano sia specchi che lenti.
Telescopio rifrattore
I telescopi rifrattori non hanno uno specchio. Usano solo lenti di vetro per focalizzare la luce che entra nel tubo della struttura.
Quell’obiettivo fisso è un grande vantaggio per alcuni utenti perché, specialmente con obiettivi di qualità superiore, ci sono meno distorsioni ottiche rispetto agli specchi. Ciò rende i rifrattori di fascia alta ottimi per l’astrofotografia.
Lo svantaggio dei telescopi rifrattori è il loro costo elevato rispetto alle dimensioni. Realizzare obiettivi è economico solo quando sono piccoli, motivo per cui così tanti telescopi entry-level sono rifrattori.
Man mano che le dimensioni delle lenti aumentano, diventano costose da produrre, soprattutto perché migliora la qualità del vetro utilizzato per realizzarle.
Telescopio riflettore newtoniano
Chiamato come Sir Isaac Newton, che ha inventato il design, il riflettore newtoniano funziona raccogliendo la luce su uno specchio montato all’estremità di un lungo tubo, noto come specchio primario. Il primario riflette la luce raccolta fino a uno specchio secondario che, a sua volta, la focalizza verso un oculare montato sul lato del tubo del telescopio.
I newtoniani sono il cavallo di battaglia del mondo dei telescopi. Possono essere utilizzati per l’osservazione planetaria e del cielo profondo, nonché per l’astrofotografia se equipaggiati di una montatura equatoriale.
Il loro svantaggio più evidente è che tendono a non eccellere in nessun aspetto particolare. Per la maggior parte dei nuovi astronomi, questo non è un problema. Se non scegli un Dob, quasi sicuramente ti orienterai a uno di questi telescopi riflettori con una montatura equatoriale e ti godrai la versatilità che offre.
Telescopi composti (catadiottrici)
I telescopi catadiottrici combinano lenti e specchi per creare una notevole lunghezza focale in un tubo molto più corto.
L’ovvio vantaggio è che ottieni la stessa apertura e ingrandimento di un Dob in una struttura molto più piccola, leggera e trasportabile.
Lo svantaggio di un cannocchiale composto è che ti costerà molto di più di un riflettore Dobson o Newton.
Questi telescopi sono una buona scelta per l’astrofotografia.
Posizionamento del telescopio
Vale anche la pena considerare dove e quando utilizzerai il telescopio. La maggior parte dei telescopi viene utilizzata all’esterno: non otterrai una vista eccezionale se ne punti uno fuori dalla finestra perché l’inquinamento luminoso (e persino il calore della tua casa) influenzerà la tua vista.
Quindi tienilo a mente quando consideri la portabilità e la facilità di installazione. Pensa anche se vuoi collegare una foto o una videocamera per poter registrare ciò che vedi.
Facilità d’uso del telescopio
Un’altra considerazione importante è la complessità. Un telescopio troppo difficile da regolare rischia alla fine di essere dimenticato da qualche parte della casa.
Puoi anche scegliere tra movimento manuale e computerizzato. Un telescopio completamente manuale potrebbe essere meno costoso, ma potrebbe rivelarsi frustrante per chi è agli inizi.
I telescopi computerizzati possono aiutarti a trovare facilmente oggetti nel cielo notturno con una configurazione minima.
Inizia con un binocolo
Molti astronomi consigliano di non iniziare con un telescopio astronomico primario, ma con un buon binocolo.
Non solo ti può offrire una splendida vista della superficie lunare, ma ti permette di vedere alcuni pianeti, galassie e nebulose lontane. E anche se il tuo interesse per l’astronomia diminuisce, sarai comunque in grado di usarlo per il birdwatching e per altre attività all’aperto.
Glossario del telescopio
- Apertura: diametro dello specchio primario o dell’obiettivo, che consente al telescopio di raccogliere la luce.
- Campo visivo: area del cielo visibile attraverso l’oculare.
- Lunghezza focale: lunghezza del tubo di un telescopio. Le lunghezze focali corte offrono un ampio campo visivo e un’immagine piccola.
- Rapporto focale: noto anche come velocità del telescopio. Rapporti focali ridotti forniscono ingrandimenti inferiori, ampio campo visivo e un’immagine più luminosa.
- Ingrandimento: relazione tra il sistema ottico del telescopio e l’oculare.
Conclusioni
Il miglior telescopio ti offre uno sguardo oltre i confini mondo. Ti apre le porte alla straordinaria bellezza dell’universo, facendoti esplorare le stelle, i pianeti, le galassie e molti altri oggetti celesti.
Lo studio dell’astronomia può Ispirare anche un senso di meraviglia e di rispetto per la natura. Un buon telescopio può essere un grande investimento per concentrarsi su un hobby coinvolgente e divertente, che può essere condiviso con tutta la famiglia.